Quando sono arrivati a casa sua i poliziotti di Torre del Greco hanno trovato un vero e proprio magazzino parallelo di prodotti e un'attrezzatura informatica degna delle migliori spy-story. Si conclude con le manette il business messo su da un 30enne corallino di via Torretta Fiorillo che aveva creato un suo mercato parallelo grazie alla rete. Gli agenti del commissariato diretto da Davide Della Cioppa sono entrati nella sua abitazione scoprendo tutto il materiale che il giovane rivendeva online dopo averlo acquistato tramite carte di credito clonate. Il 30enne, grazie a sistemi informatici, clonava carte di credito e rubava l'identità a dei malcapitati e con i loro soldi acquistava oggetti di ogni genere su internet.

Poi li rimetteva in vendita sempre tramite siti di annunci a prezzi ribassati e appetibili. Vendeva oggetti di ogni tipo così come quelli che sono stati trovati nel suo appartamento. Dai giocattoli ai ricambi per auto, dagli oggetti per la spiaggia ai caschi passando per porte da calcio o scarpe sportive. Proprio mentre stavano effettuando la perquisizione i poliziotti hanno accolto l'ultimo spedizioniere che aveva portato un ultimo paio del valore di circa 250 euro. In casa c'erano anche tanti soldi in contanti, 4600 euro oltre che un pc portatile, un tablet, quattro cellulari e diverse sim card con le quali contattava i clienti. Clienti che spesso andavano a prendere la merce a domicilio da lui visto che aveva anche cambiato la targhetta al citofono mettendo un nome falso. L'accusa ai suoi danni è di truffa, clonazione e furto d'identità.