rotate-mobile
Trecase Trecase / via Fossa della Monica

Furto record di energia elettrica, nei guai proprietario del Rosenthal

L'albergatore è accusato di aver "risparmiato" quasi centomila euro sui consumi

Avrebbe rubato quasi centomila euro di energia elettrica manomettendo il contatore dell'Enel. È questa l'accusa che viene mossa ai danni del proprietario dell'hotel Palazzo Rosenthal di Trecase. L'uomo finisce sotto processo per furto di energia elettrica dinanzi al tribunale di Torre Annunziata. Il 63enne è stato arrestato venerdì sera dai militari della Guardia di Finanza del gruppo oplontino guidato dal colonnello Carmine Virno. Le fiamme gialle hanno varcato i cancelli dell'hotel di via Fossa della Monica per un controllo accorgendosi subito che il contatore dell'energia elettrica apposto nel terreno antistante all'albergo era stato manomesso. Hanno così allertato i tecnici dell'Enel che sono intervenuti per effettuare degli accertamenti tecnici.

Insieme ai militari hanno potuto stimare che era stato sottratto il 63% del consumo reale “risparmiando” 350mila chilowattora. Un furto da quasi centomila euro che gli è valso immediatamente l'arresto. Arresto convalidato il giorno dopo dal giudice monocratico che non ha però applicato nessuna misura ai danni del titolare della nota struttura. Il 63enne dovrà adesso difendersi nel processo con rito direttissimo iniziato subito dopo ma potrà farlo da libero. All'hotel, molto frequentato soprattutto nel corso della stagione estiva per feste e ricevimenti, non è stata applicata alcuna misura sanzionatoria e potrà continuare la propria attività. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Furto record di energia elettrica, nei guai proprietario del Rosenthal

NapoliToday è in caricamento